"Totale libertà di scelta"
Gli argomenti dei "coronascettici" riuniti a Bellinzona per manifestare contro le misure imposte per combattere la pandemia
Sabato il popolo dei "coronascettici" si è dato appuntamento in Ticino, segnatamente in Piazza del Governo a Bellinzona che ha accolto moltissime persone.
Sono arrivate un po' da ogni angolo della Svizzera, anche se riferiscono che la concomitanza con altri eventi simili a livello nazionale ha forse ridotto un po' il numero dei confederati presenti a Bellinzona dove c'erano anche persone vaccinate, preoccupate tuttavia "per le generazioni future".
A sfilare per le vie della capitale al grido di "riprendiamoci le nostre libertà" decine di giovani del gruppo elvetico "Mass Voll", contrari a ogni misura restrittiva, convinti che queste decisioni sul Covid-19 dividano la popolazione. "Distruzione di massa, falsa pandemia creata a tavolino", effetti dei vaccini, questi sono alcuni dei temi dibattuti invece in capannelli di persone nei pressi della piazza.
Sergio Morandi, portavoce della sezione ticinese "Amici della Costituzione" che ha organizzato l'evento, ai microfoni della RSI ribadisce che "deve esserci totale libertà di scelta tra chi vuole vaccinarsi e coloro che non vogliono farlo". Il dito è poi puntato anche contro gli organi di informazione, RSI compresa, per ciò che dalla piazza hanno definito "censura" rispetto a varie manifestazioni pacifiche sulla popolazione insorta per queste misure. La manifestazione ha provocato anche la reazione social, su Twitter, da parte del medico cantonale Giorgio Merlani.
Ironico… passo il sabato in ufficio per lavoro dovuto alla pandemia … e centinaia di persone in piazza (rigorosamente senza mascherina) manifestano (diritto sacrosanto) contro le misure, tanto è un complotto !
— Giorgio Merlani (@GiorgioMerlani) August 28, 2021
Ma sono l’unico stupido a credere che c’è ancora un problema ? pic.twitter.com/FXXoiKXP0h