Sono state accolte dal pretore di Lugano, Francesco Trezzini, le misure provvisionali contro Il Mattino della Domenica e il Mattinonline, che erano state presentate da Francesco Paolo Campione, attuale direttore del Museo delle Culture di Lugano.
Secondo quanto precisa il Corriere del Ticino, la società editrice delle due testate della Lega dei Ticinesi – ossia la Meutel 2000 SA – dovrà pubblicare l’intero dispositivo della sentenza al momento in cui quest’ultimo sarà cresciuto in giudicato.
Nel contempo, dovrà evitare d’utilizzare epiteti ed espressioni considerate “disonorevoli” nei confronti del funzionario del Dicastero Cultura. Infatti, sono state messe sotto accusa frasi con le quali Campione è stato denigrato con l’accusa d’attuare pratiche illecite che gli erano consentite in virtù del suo ruolo pubblico.
Ci sono dieci giorni di tempo per opporre ricorso contro il decreto, che è stato notificato sia alla Meutel 2000 SA, sia i direttori delle testate chiamate in causa, ossia il municipale e consigliere nazionale Lorenzo Quadri per Il Mattino della Domenica e Boris Bignasca per il sito web.
Giovanna Masoni Brenni, vicesindaco e capo del Dicastero Cultura della Città di Lugano ha sottolineato che “se l’onore della persona – in questo caso il direttore – è leso poiché se ne mette in dubbio l’onestà, è chiaro che anche l’istituzione ne risenta e diventa poco credibile per chi legge questi attacchi. A mio avviso il direttore ha fatto bene a procedere con la denuncia”.
Red.MM