Trentatré violini per raccontare i 33 canti dell’Inferno dantesco. È questo il progetto che l’artista Lorenzo Frigo ha deciso di realizzare per ricordare i 700 anni della morte di Dante Alighieri, che ricorrerà il 25 marzo del prossimo anno.
Una data che da quest’anno è stata dedicata al poeta fiorentino. Secondo gli esperti, è proprio in questo giorno che il sommo poeta iniziò il suo viaggio all’inferno narrato nella Divina Commedia.
Sugli strumenti, Frigo raffigura con la china i momenti cruciali del disperato viaggio di Dante fra gli orrori degli inferi. Personaggi, simboli, paesaggi sono rappresentati minuziosamente sulla cassa armonica dei violini.
Un lavoro impegnativo e certosino, basti pensare che per completare un solo strumento l’artista ci impiega circa un mese.