E' stato ''ritrovato dopo 500 anni in un caveau svizzero il ritratto che Leonardo da Vinci fece alla marchesa di Mantova Isabella d'Este”. A dirlo è il magazine "Sette" del Corriere della Sera in edicola venerdì mattina. Gli storici avevano perso le tracce della tela e anche le speranze di trovarla. Anzi dubitavano perfino della sua esistenza.
Nell’articolo oltre a ricostruirne gli spostamenti nel corso degli anni grazie a documenti e testimonianze ne si garantisce l'autenticità pubblicando anche i risultati della perizia effettuata con la prova del carbonio-14, positiva al 95,4%.
Il dipinto
Il dipinto, cercato per decenni dagli storici dell'arte, è un olio su tela di 61 x 46,5 centimetri che ritrae Isabella D'Este e rappresenta la trasposizione del celebre disegno preparatorio esposto al Louvre a Parigi, finora l'unico ritrovato del genio toscano.
Il parere dell’esperto
Carlo Pedretti, massima autorità vivente sulle opere di Leonardo, attesta la veridicità della tela spiegando inoltre in una lettera ai rappresentanti dei proprietari dell’opera come il ritratto sarebbe stato dipinto dal genio italiano del Rinascimento nell'ultimo periodo di attività. Nel dipinto, si legge nel documento, “Non esito a riconoscere l'intervento di Leonardo particolarmente nella parte del volto”.
PaB-Ansa