Birdland

I capolavori. Miles Davis, Miroslav Vitous e Joe Zawinul

con Claudio Sessa

  • 6 marzo 2018, 00:00
Nella foto Miles Davis al Montreux Jazz Festival del 1984

Nella foto Miles Davis al Montreux Jazz Festival del 1984

  • Keystone

Birdland
Da lunedì 18 a mercoledì 20 gennaio 2016 alle 23:00

In replica da lunedì 05 a giovedì 07 marzo 2018 alle 23:00

Claudio Sessa dedica tre puntate singole di "Birdland" ad altrettanti album che hanno segnato in modo diverso la nascita e lo sviluppo del jazz rock e della fusion.

Get up with it è composto da una serie di registrazioni realizzate da Miles Davis tra il 70 e il 74 raccolte in quello che sarà l’ultima pubblicazione del trombettista prima dei ritiro dalle scene fino al 1981. È un po’ il punto d’arrivo delle sperimentazioni “elettriche” del musicista che qui spesso utilizza le sonorità dell’organo Hammond a mo’ di legante nelle dilatate composizioni della raccolta.

Infinite Search, pubblicato successivamente anche come Mountains in the Clouds è il primo disco da leader di Miroslav Vitous, il contrabbassista cecoslovacco emigrato negli Stati Uniti che sul finire degli anni ’60 si mise in luce con Herbie Mann e soprattutto con Chick Corea. Vitous raccoglie qui grossi calibri quali Herbie Hancock, Jack DeJohnette e John McLaughlin per una registrazione che presenta composizioni e sonorità che già annunciano quelle dei Weather Report, di cui sarà di lì a poco uno dei fondatori.

Ancor più annunciatore dell’imminente sbarco sulla scena musicale dei Weather Report è Zawinul, l’album a proprio nome del pianista e compositore austriaco Joe Zawinul, pure lui emigrato negli Stati Uniti già alla fine dei ’50 che diventerà leader del grande gruppo di jazz rock. Non è il suo primo disco da solista, ma il titolo che riporta semplicemente il suo cognome sta quasi ad indicare una nuova nascita. Molti considerano in effetti questa raccolta come il primo disco non ufficiale dei Weather Report!

I capolavori. Miles Davis “Get Up With It” (1974)

I capolavori. Miroslav Vitous “Infinite Search - Mountain In The Clouds” (1970)

I capolavori. Joe Zawinul “Zawinul” (1971)

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