Terra di vacanze di mare e montagna, con le Alpi Apuane che guardano le onde del …Tirreno (in realtà mar Ligure, anche se siamo in Toscana!), la Versilia è terra di contraddizioni. Patria del primo Nobel italiano, Giosuè Carducci, amata da D’Annunzio e da Puccini che vi soggiornarono, così come da Eugenio Montale, senza dimenticare la tappa di Thomas Mann negli anni Venti del secolo scorso, la Versilia è terra di festival e premi letterari, colta e modaiola, frequentata dai cosiddetti vips , lanciata negli anni ’60-70 da Mina che animava con la sua voce inimitabile le serate alla Bussola, leggendario locale notturno sul lungomare di Marina di Pietrasanta, la Versilia che ha la sua perla nella ricca e costosa Forte dei Marmi, ma che guarda anche a vere e proprie città come Viareggio, la Miami della costa per i suoi fantastici e autentici edifici liberty, ebbene la Versilia, si diceva, è terra di contrasti e di abbracci, come sentiremo in questo Laser, nato in una sera d’estate, catturando la conversazione di una brigata di amici che la frequentano abitualmente, e di qualche voce…fuori dal coro! Ci accompagna Versilia, composizione di Luca Flores, il musicista jazz scomparso prematuramente nel 1995, considerato una delle figure più interessanti del panorama jazzistico non solo italiano di quegli anni.