Il campo di battaglia Le Linge in Alsazia

Il Fronte dei Vosgi in Alsazia è l’unico settore del Fronte Occidentale della Grande Guerra coinvolta nei combattimenti in montagna che conta numerosi campi di battaglia: veri e propri “musei a cielo aperto”. L’Alsazia e una parte della Lorena sono state annesse dall’impero tedesco con il trattato di Francoforte nel maggio del 1871.
Dal 4 agosto del1914, l’armata francese riceve l’ordine di avanzare in Alsazia per impadronirsi delle valli e delle principali città. Mulhouse viene occupata l’8 agosto, evacuata l’indomani, poi ripresa il 17 per essere abbandonata definitivamente il 25. Münster viene assalita dalle truppe francesi il 17 agosto ed evacuata il 3 settembre. Dopo la determinazione del fronte nel settembre del 1914, tedeschi e francesi si trovano faccia a faccia. È sulla Colline de la Fontenelle, che viene fissato il fronte dal 12 settembre 1914. Una guerra di mine comincia da luglio 1915 mentre in superficie una serie di « colpi di mano » succede ad attacchi di massa.

Tra il 20 luglio e il 15 ottobre 1915, uno scontro particolarmente letale ha avuto luogo sul campo di battaglia di Le Linge (17.000 morti), seguito da una guerra di posizione fino all’11 novembre 1918. Questo campo di battaglia, sito storico di importanza nazionale, presenta un aspetto sorprendente: l’infrastruttura del solido sistema di difesa tedesco molto ben conservato e i resti delle trincee francesi in una terra friabile sono testimonianze ancora oggi emozionanti della “guerra delle trincee”. Il museo memoriale di le Linge mostra gli oggetti francesi e tedeschi trovati sul posto: armi, munizioni, oggetti personali e reliquie. Questo luogo della memoria è la prossima tappa del viaggio lungo il Reno di Brigitte Schwarz.

Vai alla puntata