È il titolo di un articolo apparso sulla rivista online rock.it a firma di Margherita di Fiore, in cui si stigmatizza un’attitudine che caratterizza i melomani di ogni genere e generazione: l’inclinazione a classificare le proprie conoscenze sulla base della musica che ascoltano. Si tratta di un comportamento a prima vista banale e forse anche un po’ meschino, il quale però ruota intorno alla premessa – tutta da dimostrare - che i gusti di ciascuno si sarebbero formati a partire da una ben precisa struttura psichica e di personalità; pertanto, dimmi che cosa ascolti e ti dirò chi sei! E le conseguenze? Potenzialmente dirompenti. A Voi che sapete Davide Fersini e Giovanni Conti ne discutono con la critica musicale nonché collega di RAI Radio Tre, Gaia Varon e con Alberto Mattioli, saggista, e critico musicale de La Stampa di Torino.