L’etica cristiana di fronte alla guerra, di Gaëlle Courtens
Per cristiani e cristiane, con la guerra in Ucraina, si sono di colpo moltiplicati i dilemmi di natura etica: è tornato d’attualità il controverso concetto di “guerra giusta”: ma è cristianamente etico il volersi difendere con le armi da un aggressore? Sono stati messi in dubbio gli argomenti di chi si proclama pacifista, ma di fronte a Putin, porgere l’altra guancia, davvero può essere un’opzione? La pace va preparata in tempo di pace, dicono alcuni, altri sostengono che la riconciliazione vada preparata in tempo di guerra. Intanto, le chiese cristiane sembrano incerte sulla linea da tenere rispetto alle azioni da mettere in campo. Come orientarsi, cosa pensare, quando sull’uscio di casa qualcuno minaccia una guerra nucleare? Difficile dare delle risposte. Con l’eticista e teologo Alberto Bondolfi proviamo ad offrire qualche pista di riflessione.