Mentre c’è attesa per la risposta di Hamas al Piano di pace per Gaza proposto da Donald Trump e accettato da Benjamin Netanyahu, le prossime 24ore potrebbero essere cruciali per la Global Sumud Flotilla. La flotta di imbarcazioni civili sta infatti cercando di forzare il blocco israeliano per portare aiuti alla popolazione stremata della Striscia. L’obiettivo in termini di miglia si avvicina ma difficilmente la flottiglia riuscirà a superare il blocco israeliano e già si parla di possibile blitz dell’IDF a contrasto di questa azione pacifica. Ne parliamo a Modem cercando di stabilire un collegamento con gli attivisti ticinesi presenti sulla Flottiglia ma affronteremo anche gli aspetti legali e giuridici dell’intervento in mare qualora si dovesse effettivamente verificare. Non mancheremo poi di analizzare gli aspetti più critici dell’attività della Global Sumud Flotilla che ha contribuito a scuotere e risvegliare le coscienze della società civile ma che qualcuno ha definito inutili e irresponsabili.
Ne parliamo con
Fabrizio Ceppi, skipper di una delle imbarcazioni svizzere della Global Sumud Flotilla
Seline Trevisanut, docente di diritto internazionale all’Università di Utrecht ed esperta di Diritto del mare
Federico Zuolo, docente di Filosofia politica all’Università di Genova, autore di “Disobbedire, se, come, quando”
Federica D’Alessio, giornalista, direttrice del portale online Kritica.it
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