Vittorio Parsi e Tiziana Panella
Le tre Case

Il potere dei sentimenti

  • 03.05.2025
  • 2 h e 2 min
  • Michela Daghini
  • Gianmarco Chieregato
Scarica

Questa quinta edizione del programma si apre con una storia e una riflessione profonda sull’esperienza umana del limite, della fragilità e della rinascita. Ospiti d’eccezione sono Vittorio Parsi, Professore ordinario di relazioni internazionali all’Università Cattolica del Sacro Cuore e per anni anche all’USI, e sua moglie, la nota giornalista di La7 Tiziana Panella, che condividono il percorso di risveglio di Parsi dopo un intervento chirurgico estremo con una probabilità di sopravvivenza dell’1%. La loro vicenda personale si trasforma in un’occasione per interrogarsi sul senso della vita quando questa sembra appesa a un filo.

L’intervento segna un punto radicale che mette in discussione non solo la dimensione fisica dell’esistenza, ma anche quella psicologica e spirituale. Il coma e l’esperienza di premorte rappresentano momenti di transizione, soglie attraverso cui si varca il confine tra ciò che è familiare e ciò che sfugge alla comprensione razionale. Il risveglio, evocato dalla voce di Tiziana, diventa un simbolo potente di richiamo alla vita e alla relazione, un invito a tornare a vivere dopo l’oscurità. Una prova durissima che li ha trasformati profondamente, conducendoli a una nuova esistenza fatta di consapevolezza e felicità più autentica, coronata dalle nozze.

Un vissuto ripercorso nel libro “La vita due volte. Storia di come siamo rinati, insieme” (Rizzoli) che racconta, non senza tratti di ironia e di grande allegria, la potenza dei sentimenti in grado di sostenere e rigenerare.

In studio, lo psichiatra e psicoanalista Graziano Martignoni fornisce un’ulteriore chiave di lettura, analizzando le dinamiche emotive e psicologiche che accompagnano la sospensione della vita, e il confronto con la vulnerabilità. La sua riflessione ci aiuta a comprendere come le forze interiori, spesso invisibili, sostengano la nostra capacità di resistere e di trasformare il dolore in una forza vitale rigenerativa. In questo senso, la dimensione emotiva e affettiva si rivela linfa vitale, e il potere dei sentimenti – amore, speranza, compassione – assume un ruolo centrale nel sostenere la resistenza psichica. Una prospettiva che vede nell’incontro con la sofferenza e la precarietà non solo una sfida, ma anche un invito a coltivare l’empatia e la cura di sé e dell’altro.

Scopri la serie

Correlati

Ti potrebbe interessare