Voland edizioni
Librintasca

Dalla slavistica ad Amélie Nothomb e ritorno

A cura di Rossana Maspero

  • 01.02.2019
  • 09:30

Librintasca ha iniziato il 2019 proponendo -oltre a letture e aggiornamenti- alcuni incontri con editori particolari e che vale la pena di conoscere meglio: a partire da Emilia Lodigiani, la fondatrice di Iperborea icona della narrativa nordica, a Silvano Repetto che con la casa editrice EIC nel giro di 10 anni ci porta a fare il periplo d’Europa tra i poeti ancora inediti in italiano alla proposta di questa puntata che invece ci porta a conoscere meglio gli autori dell’est Europa, ma non soltanto; e questo grazie alla casa editrice Voland fondata dall’instancabile Daniela di Sora.

Slavista, con vari prestigiosi incarichi universitari in Italia (a Pisa e Roma) e all'estero (a Mosca e Sofia), traduttrice dal bulgaro e dal russo, già direttrice di collane per grandi case editrici, premiata dal ministero dei Beni e della Cultura nel 2002, Daniela di Sora ha deciso 24 anni fa di lanciarsi nell'avventura di fare libri fondando le Edizioni Voland.

I lettori debbono proprio a questa curatissima e raffinata casa editrice la scoperta e l'incontro con la letteratura e gli autori dell'Europa dell'Est, ma non soltanto.

Voland ha da tempo ampliato l'area degli autori pubblicati mentendo però criteri rigorosi nella scelta dei testi, nella grafica e nella cura delle traduzioni.

Oltre alle pubblicazioni di Voland qui suggerite, la puntata si conclude con il consueto aggiornamento della classifica dei libri più venduti nella Svizzera italiana.

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