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Millevoci

Le lingue dei segni e il nuovo presidente del Cile (2./3)

Con Elena Caresani e Enrica Alberti, in conduzione Isabella Visetti

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  • 16.2.2022
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Le lingue dei segni usate dalle persone sorde sono sempre più diffuse anche tra chi non ne ha direttamente bisogno, persone che le imparano per il piacere di conoscere una lingua in più. Il fenomeno è diffuso in tutto il mondo. Nelle università degli Stati Uniti ci sono più iscritti ai corsi di lingua dei segni americana che a quelli di tedesco. La Giamaica ne ha introdotto lo studio nelle scuole e in Gran Bretagna si pensa di aggiungerlo accanto a tedesco, francese, spagnolo, cinese per gli allievi tra i 14 e 16 anni. E da noi come va? Ne parliamo con Alexandra Nötzli, direttrice regionale della Federazione svizzera dei sordi.
A cura di Elena Caresani

È il capo di stato più giovane del continente sudamericano, nonché il primo millennial, su di lui sono puntati i riflettori per intercettarne eventuali errori, ma su di lui si concentrano anche grandi aspettative. Parliamo di Gabriel Boric, presidente eletto del Cile, trentasei anni festeggiati lo scorso sabato, che entrerà ufficialmente in carica il prossimo 11 marzo con un esecutivo composto in maggioranza da donne. Ci traccia un suo ritratto Sara Gandolfi, giornalista del Corriere della Sera, cura la newsletter Mondo Capovolto, dedicata al Sudamerica.
A cura di Enrica Alberti

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