Tra i temi oggi più dibattuti dall'opinione pubblica e dai politici spicca la migrazione: spesso mancano però il dovuto distacco e la necessaria preparazione per affrontare in modo consapevole un argomento visto, analizzato e discusso da posizioni già precostituite in partenza. Così, nel corso degli ultimi anni, la questione migratoria ha assunto un’importanza sempre più rilevante, sia nell'agenda politica dei paesi europei sia nel dibattito all’interno dei singoli Stati.

La crescente ondata di persone che, attraverso il Mediterraneo, sono giunte e giungono all’interno dei confini dell'Unione Europea, ha generato un’infinità di reazioni differenti, creando un clima generale di incertezza, paura, chiusura e intolleranza verso chi “la pensava diversamente”.
Questa “emergenza migranti” è stata spesso sovradimensionata con dati, cifre, numeri e statistiche contrastanti tra loro; la generale disinformazione sul tema ha così incrementato la confusione e ha creato i presupposti per una percezione di “pancia” e poco razionale da parte dell'opinione pubblica e per una furba strumentalizzazione da parte dei partiti politici.

Per i governi europei diventa quindi molto complicato affrontare l’immigrazione, oltre la lente dell'emergenza, dei provvedimenti che fanno clamore e sensazione, dei luoghi comuni e dei pregiudizi. Il timore per l'impatto sulle nazioni occidentali delle ondate migratorie, in particolare quelle provenienti dall'Africa, condiziona inevitabilmente i giudizi, le opinioni e le valutazioni di chi si occupa di migranti.

Nella puntata di Millevoci, alcuni esperti - non politici - si soffermano sulle origini e sulle dinamiche dei flussi migratori; sugli aspetti giuridici, umanitari, sociali e demografici; e sulle politiche europee attuate o da attuare in risposta alla questione migratoria. L’obiettivo è quello di offrire, tramite differenti punti di vista, gli spunti e gli elementi per leggere e per capire meglio e senza schierarsi una questione che occupa e preoccupa anche la Svizzera.

Ospiti:
Lorenzo Buccella, corrispondente da Roma per la RSI
Stefano Ferrari, regista e autore di documentari sui migranti
Matteo Villa, ricercatore dell’ISPI, l’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale
Giorgio Arfaras, economista e direttore di Lettera Economica del Centro ricerche economiche Einaudi
Pietro Mona, ambasciatore per lo sviluppo, i profughi e la migrazione presso il Dipartimento federale degli affari esteri