L’imminente incontro pubblico all’Auditorio della Radio della RSI con l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati Filippo Grandi, il recente viaggio in Siria del giornalista della RSI Roberto Antonini e la vigilia della Giornata di raccolta fondi della Catena della Solidarietà a favore del popolo Rohingya ci offrono lo spunto per raccontare e non dimenticare quei conflitti e quelle crisi umanitarie ai quali finiamo per abituarci perché se ne parla oramai da (troppo) tempo.

Raccontare la Siria e la sua guerra infinita come ha fatto ancora recentemente Roberto Antonini a un anno di distanza dal suo ultimo viaggio nel paese è la “missione” di chi vuole informare il pubblico, che non può girare la faccia dall’altra parte (magari dopo aver versato un obolo di solidarietà). Il lavoro di chi è a capo dell’HCR - Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati è invece una sfida contro il tempo e i veti incrociati delle potenze che da conflitti come quello siriano traggono vantaggi e rendite di posizione.