È stato scoperto, a circa 4000 anni luce da noi, un corpo celeste che emette energia secondo delle modalità mai osservate prima, con una intermittenza regolare di circa 18 minuti. Il fenomeno, dalle caratteristiche a dir poco insolite, è ancora allo studio da parte degli astronomi; la scoperta è stata segnalata sulla rivista scientifica Nature e sta ricevendo grandi attenzioni e curiosità da ricercatori. Per parlarne abbiamo invitato l'astrofisico Amedeo Balbi, docente del Dipartimento di Fisica all'Università di Roma “Tor Vergata”.
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