In Austria code infernali: 40 km e oltre 4 ore d’attesa

Non c’è solo l’asse del San Gottardo sotto pressione nel sabato dell’esodo di Pentecoste. Pentimenti per essersi messi in viaggio avranno assalito anche i viaggiatori che oggi hanno attraversato l’Austria diretti verso le località della Carinzia e oltre, come Slovenia e Croazia. Un vero e proprio tappo è stato segnalato nel Land di Salisburgo. Secondo quanto riferito dall’agenzia austriaca APA, intorno alle 7 del mattino, l’ingorgo davanti al cantiere del tunnel vicino a Golling, sulla Tauern Autobahn (A10), si estendeva fino allo svincolo per Salisburgo. Si tratta di circa 30 chilometri.

Anche sul percorso alternativo, attraverso la Salzachtal Strasse (B 159), si sono verificati forti intasamenti. L’ÖAMTC, il Touring Club austriaco, ha segnalato un traffico intenso dal Tirolo e dalla Stiria.

Secondo ORF Radio Salzburg, alle 8.30 l’ingorgo che si srotolava tra Austria e Germania partiva da Neukirchen in Baviera. La coda ha toccato i 40 chilometri per un tempo di attesa di quattro ore e mezza.

L’ondata di viaggiatori è iniziata già venerdì pomeriggio e la congestione è migliorata solo leggermente durante la notte. Per riprendere rapidamente, si fa per dire, la marcia, molti campeggiatori - secondo quanto riferisce Herbert Thaler, consulente per il traffico dell’ÖAMTC, hanno trascorso la notte tra venerdì e sabato nei parcheggi dei supermercati. Anche la strada del Fernpass (B179), la zona di Innsbruck (A12/A13) e l’autostrada del Brennero (A13) sono quest’oggi particolarmente congestionate. Il tempo d’attesa sul percorso da Innsbruck all’autostrada del Brennero è stato di circa un’ora.