Mondo

Attacco a Nord Stream, la Polonia rilascia un ucraino sospettato

Una Corte di Varsavia non autorizza l’estradizione, mentre il premier Tusk afferma che consegnarlo alla Germania non sarebbe nell’interesse del Paese

  • 17 ottobre, 14:13
  • 20 ottobre, 13:52
Gli attacchi ai gasdotti Nord Stream risalgono alle prime fasi dell'invasione russa dell'Ucraina

Gli attacchi ai gasdotti Nord Stream risalgono alle prime fasi dell'invasione russa dell'Ucraina

  • Keystone
Di: DPA/Reuters/AP/EnCa 

Venerdì un tribunale polacco ha bloccato l’estradizione in Germania di un ucraino sospettato di essere coinvolto nell’attacco del 2022 ai gasdotti Nord Stream, una consegna che secondo il governo polacco non è nell’interesse del Paese. Il sospettato, 46 anni, identificato solo come Volodymyr Z. in conformità con le norme locali sulla privacy, era stato arrestato vicino a Varsavia il 30 settembre 2025 su mandato tedesco.

I pubblici ministeri tedeschi lo hanno descritto come un subacqueo esperto e sostengono che faceva parte di un gruppo che tre anni fa ha piazzato degli esplosivi sui gasdotti vicino all’isola danese di Bornholm. Venerdì il tribunale distrettuale di Varsavia ha respinto la sua estradizione e ne ha ordinato l’immediato rilascio.

La Polonia, i cui governi si sono succeduti con una posizione fermamente antirussa, ha una storia di opposizione ai gasdotti. Il primo ministro Donald Tusk ha affermato che non sarebbe nell’interesse della Polonia consegnare il sospettato.

02:30

Sabotaggio Nord Stream, un arresto

Telegiornale 22.08.2025, 12:30

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare