La trasmissione d’analisi e commenti di politica internazionale mostra come a Saigon la guerra si percepisca perlopiù dopo il coprifuoco. Di giorno si notano piuttosto i segni del consumismo innestato qui dagli Stati Uniti. I quali però appaiono sempre più distanti dal Vietnam del Sud di Nguyen Van Thieu nella ricerca di una pace con il Nord e i Viet Cong. Da “Il punto”, 07.12.1972. Di Leandro Manfrini.
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Saigon capitale di un Paese in guerra
Il punto, 7 dicembre 1972