Il ritiro dalle competizioni di Iouri Podladtchikov ha toccato profondamente Pepe Regazzi, che è stato il suo allenatore da quando lo snowboarder zurighese aveva solo 13 anni. "Un po' di magone mi viene - ha confessato il ticinese - perché insieme abbiamo passato dei momenti fantastici. Iouri è uno sportivo molto particolare, con lui ho vissuto emozioni davvero speciali e da lui ho imparato tanto".
Iouri ama il Ticino e il suo campo d'allenamento fisico preferito è sempre stato quello di Tenero
Pepe Regazzi
L'amicizia e la collaborazione tra Podladtchikov, oro a Sochi nel 2014, e Regazzi proseguiranno anche in futuro, ma per quest'ultimo le prossime settimane saranno un crocevia dal punto di vista professionale. "La domanda è questa: senza Iouri, per me e la Nazionale ci saranno tutti quegli stimoli che ci sono stati fino ad adesso? Al momento non so ancora rispondere, ma in me la passione per lo snowboard c'è sempre stata, c'è ancora e ci sarà sempre. In ogni caso, Iouri mi mancherà da morire", ha ammesso Regazzi.
Iouri per me non è solo un atleta, è prima di tutto un amico
Pepe Regazzi
Snowboard halfpipe, la 1a run di Iouri Podladtchikov a Laax (18.01.2020)
RSI Sport 18.01.2020, 18:54