Il club di Rete Due

Cult marzo 2022

Meno i muri

  • 01.03.2022, 01:00
Svizzera multietnica

Dopo un Novecento in cui il patriottismo è stato strumento di orrore e sopraffazione, il pilastro su cui costruire feroci nazionalismi, che valore e che senso dare a questo termine? Oggi che siamo confrontati con un’economia globale, con una rete globale, ha ancora senso parlare di Patria? Massimo Zamboni, musicista, scrittore, tra i fondatori dei CCCP e dei CSI, ha da poco pubblicato un disco dal titolo La mia patria attuale. Si tratta di un lavoro cantautorale, una sorta di lettera aperta che va al cuore del problema, una sequenza di canzoni che affrontano ciò che ci lega a un luogo, a una tradizione e a una cultura ma soprattutto ciò che ci fa sentire umani.

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