Filosofia

Il senso del tabù

di Letizia Bolzani

  • 09.01.2018, 12:35
Massimo Recalcati, I tabù del mondo

Massimo Recalcati, I tabù del mondo (estratto copertina)

  • einaudi.it

GERONIMO
Filosofia
Martedì 09 gennaio 2018 alle 11:35
Replica alle 23:33
Replica sabato 13 gennaio 2018 alle 09:00

Infrangere un tabù, superare i tabù, senza tabù: il linguaggio contemporaneo relativo al termine tabù sembra contemplare solo locuzioni negative. Del resto siamo nell’epoca della demistificazione e del declino di ogni forma di tabù, il che è certamente auspicabile se esso significa pregiudizio, oscurantismo, superstizione, ma rischia di farci perdere di vista l’ambivalenza di questo concetto. Perché il tabù, se da una parte è restringimento della vita, dall’altra è suo potenziamento ed estensione alla dimensione simbolica del sacro. È solo l’esperienza del limite – della Legge, direbbe Lacan – che permette il desiderio, e quindi la piena vita.

"I tabù del mondo. Figure e miti del senso del limite e della sua violazione" (Einaudi) è il titolo di un recente saggio dello psicoanalista Massimo Recalcati, che sarà nostro ospite in questa puntata.

Libri presenti nel catalogo del Sistema bibliotecario ticinese (Sbt)

Pasolini, Pier Paolo. Scritti corsari. Garzanti, 1975

Altri testi di Massimo Recalcati in Sbt

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