La crisi si fa sempre più nera per i cinema ticinesi. Nel 2014 il numero degli spettatori è crollato a 324'636 con una flessione del 17,08% rispetto al 2013. Complessivamente le 18'903 proiezioni proposte hanno generato un incasso di 4,92 milioni.
I dati che danno la dimensione delle difficoltà del settore sono contenuti nel rapporto di Procinema che, per la prima volta dall’inizio dei rilevamenti, a livello nazionale ha registrato un numero di biglietti venduti inferiore a 14 milioni. Nel 2014 sono stati 13'242'575 con un calo di oltre 800'000 (il record risale al 2002 con 18,8 milioni). A pesare sul dato nazionale è soprattutto la Svizzera tedesca (-7,83%). Alcuni credono però ancora nelle potenzialità del settore: oltre Gottardo sono state aperte 29 sale in 7 cinema.
Campione d'incassi è stata la commedia: "Qu’est-ce qu’on a fai tau bon Dieu?" che con 473'000 spettatori ha distanziato di quasi 50'000 entrate “Lo Hobbit”. Primo film svizzero (e 17esimo assoluto): “Der Goalie bin ig”.
Il 2014 è stato un anno nero anche per le proiezioni openair con cali del 20% nella Svizzera tedesca, 50% in Romandia e 30 %in Ticino.
Diem/mz
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