Non più nascondersi o commemorare: Vienna gioca con la trasparenza e mostra senza compromessi le sue riserve di arte nazista, fatte di sculture neoclassiche e dipinti ufficiali spesso contrassegnati da una svastica.
Fino ad aprile, il museo municipale Wien Museum MUSA presenta in due piccole sale questo ingombrante retaggio di un passato a lungo negato dall'Austria. La mostra, che si chiama semplicemente "Auf Linie", getta nuova luce sulla politica artistica nel Paese natale di Adolf Hitler, annesso nel 1938 dalla Germania nazista.
Ci sono dipinti, ceramiche o poster la cui commercializzazione è vietata. Il museo ha deciso di mostrarli numerati senza disimballarli completamente, come se stessero solo prendendo aria fresca prima di tornare rapidamente in magazzino.