Il gruppo Alpiq, attivo nel campo dell'energia, ha chiuso il 2016 con un utile netto di 294 milioni di franchi. L'anno precedente aveva subito una perdita di 830 milioni. Correzioni di valore nel settore nucleare hanno pesato sui risultati, così come il basso livello dei prezzi e la lunga chiusura della centrale di Leibstadt, nel canton Argovia.
Il fatturato è di conseguenza sceso del 9,5% a 6,078 miliardi di franchi. Tenendo conto di una situazione che rimane tesa, il consiglio di amministrazione propone all'assemblea generale di non distribuire alcun dividendo. La priorità per il 2017 sarà quella di ridurre l'indebitamento, ma si sentiranno ancora gli effetti negativi di un mercato difficile e del mercato dei cambi.
pon/ATS