La Banca nazionale svizzera mantiene inalterata la sua politica monetaria espansiva, lasciando invariato il tasso di riferimento, il Libor a tre mesi, nella fascia compresa fra lo 0 e lo 0,25%. Viene pure confermata la soglia minima di cambio con l'euro a 1,20 franchi.
Inesistenti i rischi di inflazione
In un comunicato diffuso oggi l'istituto d'emissione ribadisce di essere disposto a comprare divise in misura illimitata per evitare un apprezzamento della valuta oltre il valore fissato. A tal fine la ricorrerà a “tutta la determinazione richiesta”, continuando a mantenere liquidità a un livello eccezionalmente alto”. I rischi di inflazione nel prossimo futuro vengono reputati inesistenti.