In una lettera inviata a Eveline Widmer-Schlumpf (DFF) il commissario UE alla fiscalità Algirdas Semeta, che sarà in visita a Berna lunedì prossimo, esprime l'intenzione negoziare con Berna un rafforzamento dell'accordo sull'imposizione del risparmio.
Lo scorso 14 maggio i ministri delle finanze dei Ventisette avevano attribuito all'esecutivo UE mandato per trattare con 5 paesi, tra cui la Svizzera, intese che prevedessero lo scambio automatico di informazioni. Su pressione di Austria e Lussemburgo, l'UE vuole infatti che questi Stati si uniformino ai nuovi criteri europei.
Direttiva UE in discussione
In proposito c'è da registrare che proprio oggi, per intensificare la lotta all'evasione fiscale, la Commissione UE ha proposto di estendere a tutti i tipi di redditi ed entrate lo scambio automatico di informazioni tra autorità nazionali.
Il testo in discussione ha lo scopo di aggiornare le due direttive europee, quella sui risparmi e quella sulla cooperazione amministrativa, che agevolano le comunicazioni dei dati tributari e garantiscono una corretta tassazione dei contribuenti nei paesi di loro residenza.
Le nuove norme sono analoghe a quelle stipulate tra Berna e Washington e contenute nell'accordo FATCA.
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RG 18.30: il servizio di Antonio Pollio Salimbeni
RSI Info 12.06.2013, 21:45