Il franco svizzero forte rispetto alle principali valute estere aumenta il potere d’acquisto degli elvetici all’estero. In alcuni casi, supera addirittura i livelli pre-pandemia, rappresentando un vantaggio non trascurabile per chi si appresta a partire per le vacanze.
Secondo un’analisi della banca Raiffeisen pubblicata mercoledì, destinazioni solitamente costose come Norvegia o Islanda risultano ora più attraenti. In Italia, Spagna o Francia, il franco forte permette ai viaggiatori svizzeri di mantenere o addirittura migliorare il loro potere d’acquisto rispetto al 2019.
Lo stesso vale per gli Stati Uniti, dove alcuni economisti prevedono un ulteriore calo del dollaro quest’anno. Erik Fruytier, responsabile degli investimenti presso la Banca Gonet, spiega ai colleghi di RTS che “a brevissimo termine, saranno probabilmente le tensioni geopolitiche in Medio Oriente e i negoziati sui dazi negli Stati Uniti a influenzare l’andamento del dollaro e, di conseguenza, quello del franco svizzero”.
Tuttavia, la forza del franco non compensa tutti gli aumenti. In Croazia, il passaggio dalla kuna all’euro nel 2023 è stato accompagnato da un’impennata dei prezzi, rendendo il paese più costoso per i turisti svizzeri. In Turchia, nonostante la lira turca in caduta libera, l’inflazione galoppante - con un aumento di oltre il 700% dei prezzi turistici dal 2019 - riduce notevolmente il vantaggio del tasso di cambio. Ciononostante, secondo Raiffeisen, la Turchia rimane la destinazione europea più conveniente.
Impatto del franco forte sui turisti stranieri in Svizzera
D’altra parte, i turisti stranieri in Svizzera subiscono in pieno l’alto costo della vita elvetico, accentuato dal franco forte. Questa realtà è ampiamente riportata sui social media. L’influencer Mr McTikTok, star di questo social network, ha recentemente fatto scalpore non con i paesaggi svizzeri, ma con un video che mostra sua moglie acquistare due insalate e un po’ di pane in un supermercato. Al momento di passare alla cassa, lo stupore è evidente. “Trenta dollari per due insalate e un po’ di pane, i prezzi in Svizzera sono folli”, scrive l’americano nella descrizione del suo post.
Nonostante la frequenza di tali testimonianze online, François Germanier, portavoce di Svizzera Turismo, spiega a RTS che il loro impatto rimanga limitato. “Un turista americano o inglese tende a spendere più degli europei”, osserva. Con il franco forte, la Svizzera diventa una destinazione ancora più costosa per i turisti stranieri, ma continua ad attrarre visitatori da tutto il mondo grazie alle sue bellezze naturali e alla qualità dei servizi offerti.

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Telegiornale 26.06.2025, 20:00