Economia e Finanza

L'FMI: "crescita a rischio"

Il Fondo monetario auspica maggiori investimenti infrastrutturali da parte di alcuni dei Paesi del G20 riuniti da sabato in Cina

L'FMI diretto da Christine Lagarde preoccupato per la crescita economica

L'FMI diretto da Christine Lagarde preoccupato per la crescita economica

  • keystone

Gli Stati del G20 devono aumentare la spesa pubblica per sostenere la crescita. Lo auspica il Fondo monetario internazionale (FMI). L’auspicio espresso dall’FMI in apertura dei lavori del G20 a Chengdu (sud-ovest della Cina) è appoggiato da Francia e USA ma osteggiato dalla Germania.

Complice il terrorismo e la Brexit, il Fondo, in un rapporto pubblicato sabato mattina, sottolinea come la crescita rimanga debole e i rischi di una recessione si facciano sempre più concreti. Lo stesso FMI aveva abbassato, pochi giorni fa, le previsioni di crescita a livello mondiale portandola al 3,1% nel 2016 e al 3,4% il prossimo anno.

Per il Fondo monetario le politiche monetarie « troppo accomodanti di alcuni Paesi sono al limite. Esistono invece dei margini di manovra, che vanno utilizzati, nella politica budgetaria pubblica. Il Fondo ritiene così che Australia, Canada, USA e Germania debbano orientare le loro spese pubbliche su investimenti e infrastrutture privilegiandole alla riforme strutturali.

ATS/AFP/Swing

Dal TG20:

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Ti potrebbe interessare