Jeep, che quest'anno compie 75 anni, conferma il suo ottimo momento sul mercato svizzero e mondiale e per farlo ha presentato nelle scorse settimane le versioni più interessanti dell’intera gamma, oltre a qualche serie speciale elaborata con gli accessori e le dotazioni opzionali della Mopar, struttura interna che si occupa di vari ambiti per conto dei marchi di Fiat Chrysler Automobile (FCA). Nel 2015 le vendite mondiali sono aumentate del 22%, raggiungendo le 1'237'583 unità immatricolate, e registrando il sesto anno consecutivo di notevole crescita.
I best-seller per Jeep sono soprattutto la Renegade e la Cherokee, che nei rispettivi segmenti hanno ridato lustro e vitalità al marchio, battagliando con le abituali protagoniste ad armi pari, ma la Casa italoamericana ha comunque garantito nuova linfa vitale anche a un mito viaggiante come la Wrangler, molto apprezzata poiché erede della vera jeep, ossia quella ideata nel 1941 per sostenere l’impegno bellico degli Stati Uniti in guerra. Sul mercato della Confederazione la Wrangler è sempre disponibile con carrozzeria 3 porte e 5 porte (la Unlimited) e gli allestimenti Sport, Sahara e Rubicon. I motori sono i collaudati V6 a benzina di 3,6 litri da 284 CV accoppiato solo a un cambio automatico a 5 marce e il turbodiesel di 2,8 litri e 200 CV (con trasmissione meccanica o automatica). Estrema e spartana quanto basta per gli amanti del fuoristrada puro e duro, la Wrangler "è un gran bel mezzo" per chi cerca un’auto divertente e indistruttibile. Non è comunque regalata, visto che i prezzi variano dai 45'150 franchi della Wrangler 3 porte Sport 2,8 CRD con cambio manuale ai 63'500 della Wrangler Unlimited Rubicon con lo stesso motore e trasmissione automatica.
Il mondo Jeep in dodici immagini
Davvero notevole è pure la poderosa Gran Cherokee SRT con motore V8 di 6,4 litri, che sa trasmettere a terra tutti i suoi 468 CV tramite un solido cambio automatico a 8 rapporti. In listino a 100'800 franchi, è un’avversaria di tutto rispetto per le versioni più grintose di Porsche Cayenne, Range Rover Sport e vari altri SUV decisamente sportivi. Questo maestoso "gippone" sfiora i 260 Km/h e tocca i 100 Km/h in 5 secondi netti: un risultato degno di un'autentica supersportiva.
Ma il ruolo di primedonne spetta a Renegade e Cherokee, a cui la Jeep in Svizzera deve la sua progressione vicina al 30% rispetto al 2014. La prima si è ritagliata lo spazio che merita una SUV compatta polivalente, disponibile con trazione anteriore o integrale, efficaci motori a benzina o a gasolio, cambi manuali o automatici (questi ultimi a 6 o 9 rapporti) e allestimenti che prediligono, a seconda delle esigenze, praticità o polivalenza, stile o classe, Con le potenze che variano tra i 110 CV del "millesei" a benzina E-torQ e i 170 CV del 2,0 Turbodiesel o del 1,4 Multiair sovralimentato, la Renegade è venduta a prezzi davvero competitivi che vanno dai 22'450 franchi della Renegade Sport 1,6 E-torQ ai 37'400 di una Trailhawk 2,0 CRD automatica.
La Cherokee, dal canto suo, oltre a essere una buona base (come la Wrangler) per le versioni molto speciali elaborate da Mopar, in Svizzera è molto apprezzata nelle varianti azionate dal nuovo 2,2 litri Turbodiesel Multijet da 200 CV. Accoppiato al moderno cambio automatico a 9 rapporti, questo motore (proposto anche in una versione "light" da 185 CV in allestimento Longitude) assicura prestazioni notevoli unite a consumi contenuti. Nei listini la Cherokee, è pure disponibile con motore 2,0 litri Turbodiesel con 140 CV e, per la sola Trailhawk, è offerto un 3,2 litri a benzina da 272 CV. I prezzi delle Cherokee variano tra i 39'950 franchi della Longitude 2,0 Multijet da 140 CV e i 56'850 della 2,2 Multijet da 200 CV; la Trailhawk a benzina costa 55'450 franchi. La raffinata versione Limited, molto apprezzata in Svizzera grande successo, è invece venduta da 55'050 franchi.
Enrico Campioni