“Se vendo mille copie vi offro una cena”. È questa la promessa fatta agli amici dal generale Roberto Vannacci prima di pubblicare il libro “Il Mondo al contrario” a inizio agosto. “Che ho scritto e pubblicato da privato cittadino“ precisa il generale, che ha condotto operazioni speciali in Iraq e Afghanistan e comandato la Brigata paracadutisti “Folgore”. Una precisazione che non è bastata al ministro della Difesa Guido Crosetto secondo cui il libro scredita l’esercito italiano.
“Cari omosessuali normali non lo siete, fatevene una ragione!” è una delle frasi che in tempo zero hanno sollevato un polverone politico. Vannacci non parla solo del pianeta LGBTQ+, nel libro esprime il suo pensiero anche su altri temi sensibili come immigrazione, eco attivisti e linguaggio inclusivo. “Il mondo al contrario” è stato in cima alle classifiche Amazon per settimane e ora è uscito anche nelle librerie.
Il generale, che intanto è stato sospeso dall’attuale incarico, sta girando l’Italia per presentarlo. Nelle sale si registra il tutto esaurito e all’esterno lo contestano. Specchio fedele di quello che succede nell’opinione pubblica, divisa e spaccata tra chi lo ama e chi lo odia. Il Telegiornale RSI lo ha intervistato:

Incontro con Roberto Vannacci
Telegiornale 20:31 di lunedì 02.10.2023