Aeroporto di Amburgo: sequestro finito

Dopo 18 ore di negoziati, l’assedio all’aeroporto di Amburgo è terminato. L’uomo, che sabato sera aveva fatto irruzione sulla pista della struttura con la sua vettura sparando e lanciando molotov, si è costituito intorno alle 14 di domenica senza opporre resistenza. Sua figlia di quattro anni, trattenuta nella vettura durante tutta la vicenda, è stata liberata incolume.

L’aeroporto ha aggiornato la sua pagina web, avvertendo i viaggiatori che sono attualmente “in corso i preparativi per la ripresa più rapida possibile delle operazioni di volo”. “Siamo in stretta consultazione con le forze di sicurezza per stabilire quando le vie di accesso e i terminal saranno riaperti. Ciononostante, oggi si registreranno ancora notevoli cancellazioni e ritardi”. La struttura invita dunque la clientela ha tenere sotto controllo lo stato dei voli.

L’uomo, probabilmente un turco, si era barricato con la bambina nella sua auto ai piedi di un aereo della Turkish Airlines, chiedendo di esser imbarcato su un volo per la Turchia. In seguito all’accaduto, sabato sera sono stati dirottati su altri scali 17 voli previsti in arrivo nell’aeroporto tedesco mentre oggi erano programmati 286 voli, per un totale di 34’500 passeggeri.