Belgio, ragazzine attratte dal mostro

Quando Marc Dutroux nel 1996 rapì e seviziò sei bambine uccidendone quattro non erano ancora nate, ma sono talmente affascinate dal “mostro di Marcinelle” che gli hanno fatto arrivare diverse lettere in prigione dove si propongono come amiche di penna offrendosi di inviare le loro foto.

Sono almeno dodici le adolescenti che negli ultimi tempi hanno cercato di mettersi in contatto con il pedofilo, scrivendogli lettere poi intercettate dalla polizia penitenziaria che le ha rispedite al mittente. Il direttore del carcere di Marche, dove è detenuto Marc Dutroux, racconta al quotidiano online “Le Soir”, che il detenuto riceve quotidianamente molte lettere che vanno da insulti a proposte di matrimonio, da peluche a soldi. Ma solo di recente ha iniziato a ricevere lettere di ragazzine affascinate.

“Ciao, sono una ragazza di 15 anni, vivo a la Roche-en-Ardenne. Mi hai sempre affascinato, sei una persona famosa, quando vedo le tue belle foto non posso fare a meno di credere che sei una persona onesta”, scrive una delle ammiratrici in una lettera confiscata dalla polizia. “Vorresti avere una corrispondenza con me? Posso mandarti le mie foto se vuoi”, scrive un'altra al serial killer pedofilo.

ATS/Diem

Il nome di Marc Dutroux si impose alle cronache nel 1996 quando venne arrestato. Nel corso di una decina di anni aveva sequestrato e torturato 6 ragazze dagli 8 ai 19 anni, abusando sessualmente di tutte loro. Solo due riuscirono a sopravvivere alle sevizie. Il soprannominato "Mostro di Marcinelle" venne arrestato in compagnia della moglie Michèle con le accuse di rapimento e pedofilia. Gli agenti nella cantina dell'abitazione della coppia ritrovano due ragazze, sotto shock ma ancora in discrete condizioni. I corpi delle altre quattro vittime furono scoperti nei mesi successivi in altre abitazioni. La vicenda suscitò indignazione in Belgio. Marc Dutroux nel 1985 era stato arrestato per sequestro e violenza su cinque adolescenti. Nel 1989 era stato condannato a tredici anni e mezzo ma nel 1992 gli era stata concessa la libertà condizionata.