Negli Stati Uniti sta facendo parecchio scalpore l’intervista concessa alla rivista Vanity Fair da Susie Wiles, capa di Gabinetto della Casa Bianca e artefice della resurrezione politica di Donald Trump dopo la fine piuttosto ingloriosa del suo primo mandato. Andrea Vosti, corrispondente della RSI in collegamento da Washington, ha spiegato ai microfoni di SEIDISERA chi è Susie Wiles e perché questa intervista è diventata un caso politico.
Susie Wiles ha 68 anni. È la figlia di un famoso ex giocatore di football americano, George Allen “Pat” Summerall, ed è una delle strateghe di maggior successo della politica statunitense recente. Nel 2016 Wiles ha contribuito alla vittoria elettorale di Trump in Florida. Due anni dopo ha fatto eleggere Ron DeSantis a governatore, sempre della Florida. È quindi stata l’artefice del clamoroso comeback politico di Donald Trump e da gennaio è chief of staff, la potentissima capa di Gabinetto del presidente, la prima donna in questa posizione. L’unica, si mormora, che ha il coraggio di dire in faccia al presidente che si sta sbagliando.

Susie Wiles
Quanto all’intervista, sta facendo clamore, poiché Susie Wiles è una personalità solitamente assai schiva che, contrariamente al suo presidente, sfugge alla luce dei riflettori e al bagliore delle telecamere. Quindi che Wiles abbia concesso un’intervista, questo già di per sé è un fatto piuttosto anomalo. Se poi ci aggiungiamo dei contenuti decisamente pepati, ecco che lo scandalo in stile House of Cards (la famosissima serie di Netflix che parla degli intrighi del potere di Washington), è davvero servito su un piatto d’argento.
Ma cosa ha detto Susie Wiles di così infamante al giornalista di Vanity Fair, tanto da sollevare tutto questo polverone? C’è davvero l’imbarazzo della scelta. Susie Wiles, pur esaltandone i successi politici, afferma che Donald Trump ha la personalità ossessiva, esuberante, di un alcolizzato. Accusa il vicepresidente J. D. Vance, di essere stato un complottista che ha abbracciato, in sostanza, il trumpismo per opportunismo politico. O ancora critica la ministra della Giustizia, Pam Bondi, per la gestione sciagurata del caso Epstein. Ma Susie Wiles non si ferma ai giudizi personali. La capa di Gabinetto ammette che l’amministrazione ha forse esagerato sulle espulsioni dei migranti e riconosce che dietro alcune mosse del Dipartimento di Giustizia ci possa essere una volontà di ritorsione politica contro i nemici del presidente. Insomma, rivelazioni bomba che aprono una crepa dentro la Casa Bianca, in una fase, fra indici di gradimento, dati dell’economia e spaccature dentro la base MAGA (Make America Great Again), che per il presidente non è particolarmente felice. Ecco allora che la tempistica di questa bufera prenatalizia è quindi quanto meno inopportuna.

Susie Wiles
Ci sono state ovviamente molte reazioni alle dichiarazioni della capa di Gabinetto di Donald Trump, a cominciare proprio dal presidente. Che cosa è stato detto? Susie Wiles a questo punto rischia la poltrona? Dal presidente in giù tutta l’amministrazione ha fatto quadrato attorno a Susie Wiles, in un tentativo, ovviamente orchestrato, di schermare la capa di gabinetto. Donald Trump ha detto al New York Post che Wiles sta facendo un lavoro fantastico, mentre la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha accusato Vanity Fair di disonestà per avere estrapolato frasi fuori contesto.
Il vicepresidente J. D. Vance, bersaglio di uno dei giudizi meno lusinghieri, cioè quello di essere stato un complottista e un opportunista, ha invece reagito con garbata ironia alla pubblicazione dell’articolo. E anche la protagonista del polverone, Susie Wiles, ha definito l’articolo di Vanity Fair un’operazione architettata per danneggiare il presidente e la sua amministrazione. Se non fosse, come ha precisato l’autore dello scoop, che tutte le frasi riportate da Vanity Fair nell’articolo sono state registrate. Tanto che rimane un legittimo dubbio: l’astuta, astutissima Susie Wiles è davvero caduta così ingenuamente in una trappola? Oppure la sua è stata una mossa calcolata per togliersi qualche sassolino dalla scarpa? Staremo a vedere se le sue rivelazioni innescheranno qualche regolamento di conti nei corridoi della Casa Bianca.

Donald Trump sceglie Susan Wiles come capo staff
Telegiornale 08.11.2024, 12:30





