L’attaccante del Real Madrid e della nazionale francese Karim Benzema ha confessato. Posto mercoledì in stato di fermo dalla polizia del suo paese in relazione alla vicenda del ricatto sui video a luci rosse ai danni di Mathieu Valbuena, centrocampista del Lione e suo compagno in nazionale, il giocatore ha riconosciuto di aver avuto un ruolo nell’estorsione a Valbuena.
Dopo aver ammesso i fatti al termine di un fermo durato oltre 24 ore, Benzema sarà ora indagato dai giudici. La notizia della confessione è stata riferita da una fonte vicina alle indagini. Le autorità francesi hanno già messo sotto accusa altri tre uomini, tutti volti noti fra i calciatori transalpini.
A dare avvio all’inchiesta è stata la denuncia presentata da Valbuena lo scorso giugno, dopo che aveva ricevuto una serie di telefonate anonime mentre era in ritiro con la nazionale. Al centrocampista del Lione sarebbero stati chiesti 150'000 euro in cambio della mancata diffusione sul web di un suo video a luci rosse.
Reuters/ANSA/EnCa
RG 12.30 del 05.11.15: la corrispondenza di Alessandro Grandesso
RSI Info 05.11.2015, 18:28
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