È caccia all'uomo senza sosta da sabato pomeriggio fra le province di Bologna, Ferrara e Ravenna. Il ricercato è Igor Vaclavic, "il russo" come è stato soprannominato, anche se in realtà sarebbe originario di un paese dell'ex Iugoslavia. La sua identità non è sicura, ha molti alias, ma si ritiene sia stato lui a uccidere sia un barista a Budrio otto giorni fa che, sabato, una guardia provinciale volontaria di 62 anni, mentre un'altra, un 53enne, è rimasta ferita da tre colpi.
Un posto di blocco nella notte
I due lo avevano fermato per un banale controllo di identità durante un'operazione contro il bracconaggio. Il killer avrebbe usato la medesima pistola già servita per il primo delitto, prima di fuggire a bordo di un Fiorino bianco rubato, che ha in seguito abbandonato una volta intercettato dai carabinieri, per dileguarsi nelle campagne di Molinella, nel Bolognese.
pon/ATS/ANSA