Una clamorosa menzogna e un conto nascosto all'estero: tre anni dopo lo scandalo, l'ex ministro del bilancio francese del Governo Hollande, Jerôme Cahuzac, comparirà oggi (lunedì) davanti ai giudici.
L'ex campione del "rigore nei bilanci" deve rispondere di evasione fiscale, riciclaggio e di avere "alleggerito" la sua dichiarazione patrimoniale. Costretto a dimettersi nel marzo 2013, Cahuzac ha smesso di fare politica. Ora rischia fino a 7 anni di prigione e una sanzione fino a due milioni di euro.
"L'affaire Cahuzac", nel frattempo, ha portato a una legge per aumentare la trasparenza nella gestione della pubblica amministrazione. Quando era scoppiato lo scandalo Francois Hollande aveva attaccato l'indagato. Secondo il presidente francese aveva commesso un imperdonabile errore: "Per un responsabile politico due virtù sono essenziali: l'esemplarità e la verità".
ATS/M.Ang.
Dal TG12.30
PP delle 12.00 dell'8 febbraio 2016; la corrispondenza di Alessandro Grandesso
RSI Info 08.02.2016, 13:05
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