Le Ferrovie francesi (SNCF) sono state sanzionate giovedì con una multa di 400’000 euro dal Tribunale correzionale di Parigi per il ruolo avuto nell’incidente del TGV Est che il 14 novembre 2015, a Eckwersheim (Basso Reno), provocò la morte di 11 persone e il ferimento di 42.
L’azienda pubblica statale, come cinque degli altri sei imputati, è stata giudicata colpevole di “omicidio colposo e lesioni involontarie per maldestrezza, imprudenza, negligenza o inosservanza dell’obbligo di sicurezza”. Il macchinista ai comandi del TGV è stato condannato a una pena sospesa di 7 mesi.
Il TGV, che stava effettuando dei test sull’ultimo tratto della linea ad alta velocità Parigi-Strasburgo prima della sua apertura al pubblico, affrontò una curva a 265 km/h, molto più alta dei 176 km/h previsti, a causa di un punto di frenata troppo tardivo. Il deragliamento avvenne a una velocità di 243 km/h.
Le SNCF non avevano valutato correttamente i rischi dei test di sovravelocità, ha stabilito il tribunale.
TGV deraglia a Strasburgo
Telegiornale 15.11.2015, 13:30