I supermercati nipponici hanno dovuto limitare la vendita di burro a un panetto per cliente e, per far fronte alla carenza, il paese ha dovuto ricorrere ad importazioni d'urgenza.
Da alcuni anni, gli agricoltori hanno ridotto la produzione di latte a causa di un'erosione del consumo, ma la penuria attuale è soprattutto dovuta al caldo estivo che, secondo il ministero dell'agricoltura, ha letteralmente esaurito le mucche.
Non riuscendo a convincere gli allevatori, diffidenti sul futuro dell'industria dei latticini, a produrre più latte, il governo giapponese ha dovuto importare, negli ultimi mesi, oltre 10'000 tonnellate di burro.
AFP/NC