La più grande nube di sabbia sahariana degli ultimi 20 anni è arrivata fino al Sudamerica. Godzilla – questo il nome dato al fenomeno a causa delle sue dimensioni – ha attraversato l’Oceano Atlantico, arrivando a toccare anche Cuba, Messico, Barbados, Puerto Rico o, ancora, Repubblica Domenicana.
Il fenomeno si ripete ogni anno: a partire dalla tarda primavera il deserto del Sahara è colpito da venti che sollevano la polvere dal tipico color rosso-arancione, che poi rimane nell’atmosfera per tutta l’estate.
La nuvola è composta da 10 milioni di tonnellate di polvere, che da una parte è pericolosa per chi soffre di problemi respiratori (il diametro delle particelle varia dai 2,5 ai 10 micron e sono quindi facilmente inalabili), dall’altra è fastidiosa per chi ama avere l’auto pulita…