La base della SPD ha accettato l’accordo di coalizione con la CDU/CSU e nulla si oppone quindi più alla costituzione del prossimo Governo tedesco. Dopo la firma il 5, il 6 maggio al Bundestag il leader conservatore Friedrich Merz diventerà ufficialmente cancelliere con il voto di almeno 316 dei 630 deputati, dato per scontato anche se il margine di CDU/CSU e SPD insieme, rispetto a questa soglia, è di soli 12 voti.
L’annuncio è stato dato mercoledì mattina dallo stesso partito socialdemocratico. La votazione, online, è durata 15 giorni dal 15 aprile fino alla mezzanotte di martedì 29 ed era aperta ai 358’000 membri iscritti. Ha partecipato il 56% e di questi l’84,6% ha detto “sì” all’intesa contenuta in un documento programmatico di 144 pagine. In situazione analoghe, nel 2013 e nel 2018 quando alla testa del Governo c’era Angela Merkel, i favorevoli erano stati rispettivamente il 76 e il 66%. Nella seconda occasione, l’opposizione arrivava soprattutto dai giovani del partito, come oggi: sono contrari a un inasprimento della politica migratoria e sociale.

Presto un nuovo governo in Germania
Telegiornale 09.04.2025, 20:00