“Sono profondamente indignato da questa nomina e da questa dichiarazione, che trovo totalmente inaccettabili”. È quanto ha affermato il ministro degli Esteri danese Lars Lokke Rasmussen all’emittente TV2 Danimarca. Indignazione scatenata dall’annuncio, domenica, da parte di Donald Trump della nomina di un inviato speciale per la Groenlandia. Territorio autonomo danese che il presidente degli Stati Uniti ha più volte minacciato di annettere (dapprima nel 2019 e poi l’anno scorso).
Lokke ha annunciato che il suo Ministero convocherà l’ambasciatore americano nei prossimi giorni “per ottenere spiegazioni”. “Finché avremo un regno in Danimarca composto da Danimarca, Isole Fær Øer e Groenlandia”, ha precisato, “non possiamo accettare che qualcuno mini la nostra sovranità”. Il primo ministro della Groenlandia Jens-Frederik Nielsen e la prima ministra danese Mette Frederiksen hanno poi ricordato in una dichiarazione congiunta che “i confini nazionali e la sovranità degli Stati si basano sul diritto internazionale”. Da parte sua, la Commissione europea ha espresso sostegno alla Danimarca precisando che “Preservare l’integrità territoriale del Regno di Danimarca, la sua sovranità e l’inviolabilità dei suoi confini è essenziale per l’Unione europea”.
Domenica Trump ha nominato il governatore della Louisiana, il repubblicano Jeff Landry, nel ruolo di inviato speciale degli Stati Uniti in Groenlandia. Il presidente statunitense ha poi spiegato di “aver bisogno” della Groenlandia, in particolare per la sicurezza degli Stati Uniti, ripetendo più volte il suo desiderio di impossessarsene. L’attrattiva risiede nella ricchezza di minerali della Groenlandia e nella sua posizione strategica, all’incrocio tra gli oceani Atlantico settentrionale e Artico.
La Groenlandia ha replicato di non essere in vendita e di voler decidere da sola il proprio futuro. Lo scorso gennaio, l’85% della popolazione si era detto contrario a una eventuale annessione agli Stati Uniti. Secondo un sondaggio pubblicato sul quotidiano groenlandese Sermitsiaq, solo il 6% era favorevole.

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Falò 20.05.2025, 20:40











