Gli anni ’70 sono stati caratterizzati dalla disco music, i pantaloni a zampa d’elefante, le scarpe con il tacco per gli uomini e le pettinature afro. Sono poi arrivati gli anni ’80, con i colori fluo, il taglio di capelli mullet, la scena punk-rock e quella hip hop. Negli anni ’90 spopolavano le boys e girls band (dai Take That alle Spice Girls), le scarpe con le zeppe, i marsupi e la stoffa jeans in ogni sua declinazione. I primi anni 2000 hanno, quanto a loro, portato i pantaloni con la vita bassa e i crop top (magliette che lasciavano scoperta buona parte della pancia). Poi la moda, forse stanca, si è ripiegata su sé stessa e nelle boutique sono tornati capi e accessori del passato.
L'accessorio del 2020, con la pandemia di coronavirus, è indubbiamente la mascherina, il cui uso è ormai entrato nella vita di tutti i giorni di tutti gli abitanti del pianeta: si personalizza, si adatta a tutte le occasioni (da quella per tutti i giorni a quella per i matrimoni, passando dai materiali preziosi usati per la sua ideazione). E il mercato è in piena espansione…
mrj