Mondo

Nulla di fatto nelle ricerche di Maddie in Portogallo

“Non è stato trovato nulla”, ha dichiarato una fonte della polizia - La bimba inglese era scomparsa a soli 3 anni nel 2007, mentre si trovava in vacanza coi genitori in un resort di Praia de Luz

  • 5 giugno, 20:48
  • 5 giugno, 20:48
I genitori di Madeleine McCann: "non abbiamo mai perso la speranza di trovarla"

I genitori di Madeleine McCann: "non abbiamo mai perso la speranza di trovarla"

  • Archivio Keystone
Di: ATS/M. Ang. 

Sono state un buco nell’acqua le nuove ricerche attivate in Portogallo sul caso di Maddie McCann, la bimba inglese scomparsa a soli 3 anni nel 2007 mentre si trovava in vacanza coi genitori in un resort di Praia de Luz. Le ricerche si sono concluse oggi, dopo tre giorni, con un giorno di anticipo rispetto al previsto.

“Non è stato trovato nulla”, ha dichiarato una fonte della polizia locale al tabloid Sun dopo che da martedì è stata setacciata un’area di quasi 50 ettari nei pressi di Lagos, nell’Algarve, non lontano da dove alloggiava la famiglia McCann 18 anni fa, e soprattutto dove viveva all’epoca dei fatti Christian Brueckner, il detenuto tedesco da tempo principale sospettato per la morte e la sparizione della piccola.

663387314_highres.jpg

L'area nei pressi di Lagos, nel sud del Portogallo

  • Keystone

Il maniaco sessuale tedesco, principale sospettato, attende il rilascio a settembre

Diventa così ancora più improbabile, per gli inquirenti di Braunschweig, incriminare per il caso Maddie il maniaco sessuale, che sta finendo di scontare in Germania una pena di 7 anni inflittagli in precedenza per lo stupro di un’anziana turista americana avvenuto proprio a Praia de Luz.

Secondo il Sun, nel corso delle ricerche sono stati trovati dagli agenti portoghesi e dai colleghi della scientifica tedesca solo resti di animali e indumenti di adulti: nulla che possa essere ricondotto alla bimba. E non sono stati nemmeno raccolti campioni da analizzare in laboratorio in Germania, come era stato detto in un primo momento. C’era la possibilità di prolungare le ricerche fino a domani se fossero emersi indizi ma a fronte del flop si è preferito fermare l’ennesima sessione di scavi, dopo le tante inconcludenti fatte in passato, l’ultima nel 2023.

Gli inquirenti tedeschi cercano tracce di DNA

Il tentativo voluto dagli inquirenti tedeschi, da molti giudicato come disperato, era quello di individuare resti umani o qualche oggetto appartenuto alla bimba con una traccia del suo DNA. Sono state battute zone in gran parte già setacciate in passato e usando i mezzi più avanzati, incluso un georadar per le rilevazioni in profondità. Il Daily Telegraph ha intervistato Ruth Maclean, a suo tempo vicina di casa di Brueckner nell’Algarve, secondo cui le ricerche non avrebbero portato da nessuna parte. “È un mucchio di spazzatura, siamo tutti così esausti”, aveva detto la donna al giornale riferendosi alla polizia impegnata a scavare tra i ruderi immersi nella macchia mediterranea.

Mentre era tornato a parlare ai media portoghesi l’ex ispettore Goncalo Amaral, che aveva condotto le prime indagini sulla vicenda e vinto una causa per diffamazione intentata dai genitori della piccola da lui accusati di avere avuto un ruolo nella scomparsa di Maddie. A suo avviso l’area di ricerche era troppo ampia e il tutto era destinato a concludersi senza risultati.

L’attenzione ora è destinata a spostarsi ancora una volta in Germania, dove Brueckner, che nega ogni coinvolgimento nel caso Maddie, attende di essere rilasciato in settembre e ha già promesso di andare all’estero e far perdere le proprie tracce.

39030090_highres.jpg

I genitori Gerry e Kate e i due gemellini, Sean e Amelie, in uno scatto del 2007.

  • Keystone
03:01

Notiziario

Notiziario 03.06.2025, 16:00

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare