Il lavoro militare passa anche dalla comunicazione. Ovviamente strategica. Radio Bayan West nella base ISAF di Herat, in Afghanistan, rientra in quelle che sono chiamate “psyops”, ossia le operazioni di comunicazione che in contesti difficili servono a fare da ponte tra la popolazione locale e i militari impiegati sul posto.
Siamo andati a conoscere i responsabili di questo progetto, attualmente affidato a una donna capitano dell’esercito italiano, Silvia Greco, che ci ha spiegato quali sono i loro compiti.
La radio, in un paese che ha ancora molta strada da compiere per diventare realmente stabile, diventa un mezzo per diffondere messaggi sociali e costruire un clima di pacificazione. E’ un lavoro che richiede molta attenzione per la sensibilità del pubblico e la conoscenza delle tradizioni e dei gusti degli afghani.
Nella redazione lavorano anche dei giornalisti afghani. Si tende a privilegiare le notizie positive, oltre a divulgare informazioni utili sulla salute o sui rischi che i bambini corrono andando a raccogliere oggetti pericolosi.
Paola Nurnberg