Gli investigatori hanno trovato una lettera d’addio e un tubo bomba (un ordigno improvvisato) durante la perquisizione della casa del ragazzo che martedì ha aperto il fuoco nella sua ex scuola in Austria, uccidendo dieci persone e togliendosi la vita. Lo ha reso noto mercoledì la polizia. Sono rimasti uccisi sei studentesse, tre alunni maschi e un insegnante. La vittima più giovane aveva 14 anni, mentre gli altri studenti uccisi avevano tra i 15 e i 17 anni. Tutti erano cittadini austriaci, ad eccezione di un polacco.
Mentre l’Austria piange le vittime di quello che sembra essere l’attacco più letale nella storia del Paese dopo la Seconda guerra mondiale, con un minuto di silenzio nazionale programmato in mattinata, rimangono gli interrogativi sul movente dell’attentatore.
Il 21enne, di nazionalità austriaca, viveva vicino a Graz ed era un ex studente del liceo BORG Dreierschützengasse della seconda città della nazione (oltre 330’000 abitanti) che non aveva completato gli studi. Le autorità precisano che nell’attacco il giovane ha usato due armi, un fucile e una pistola, che sembra possedesse legalmente.
La polizia non è entrata nei dettagli in merito ai risultati degli investigatori postando un breve messaggio sul social network X. Ma un funzionario che ha ammesso il ritrovamento della lettera martedì sera ha detto che ciò non ha permesso di trarre conclusioni.
“È stata trovata una lettera d’addio in formato analogico e digitale”, ha dichiarato Franz Ruf, direttore della sicurezza pubblica presso il Ministero degli Interni alla televisione pubblica ORF. “Dice addio ai suoi genitori ma dalla lettera non si può dedurre alcun movente e questo fatto è materia di ulteriori indagini”.
Alla domanda se l’assalitore avesse attaccato le vittime in modo casuale o se le avesse prese di mira in modo specifico, Ruf ha risposto che anche questo aspetto è oggetto di indagine e non ha voluto fare ipotesi. Ha detto che i feriti sono stati trovati su vari livelli della scuola e, in un caso, davanti all’edificio.

Austria sotto shock
Telegiornale 10.06.2025, 20:00