Una nuova iniziativa sta prendendo piede per migliorare la sicurezza stradale. Nelle Highlands scozzesi hanno iniziato a introdurre delle cosiddette “T-plates” per i turisti alla guida. Questi speciali contrassegni, ideati dall’albergatore Robert Marshall, sono adesivi rimovibili che mostrano una T verde e la scritta “tourist”, segnalando agli altri automobilisti che il conducente potrebbe non avere familiarità con le strade locali. Le targhe, vendute a £9.99 con il 10% dei proventi devoluti ad associazioni per la sicurezza stradale, stanno guadagnando visibilità, anche sui social media.
L’idea, spiega la BBC, nasce da un’esigenza concreta, esacerbata dal fenomeno “dell’overtourism” nelle Highlands. Transport Scotland ha recentemente rivelato un aumento del 46% degli incidenti causati da “inesperienza nella guida a sinistra” nel 2023 rispetto all’anno precedente (da 24 a 35 collisioni). Il problema è particolarmente sentito nelle Highlands, meta di numerosi visitatori stranieri, con l’A9 come via principale teatro di molti incidenti.
Marshall ha spiegato di aver concepito l’idea dopo una sua stressante esperienza di guida a Tenerife. “Ero dalla parte sbagliata della strada, ogni controllo era in un posto diverso. Urlavo: ‘Vorrei che questa gente sapesse che sono un turista’”, ha raccontato alla BBC.
Laura Hanser, attivista per la sicurezza stradale e membro dell’A9 Dual Action Group, ha testato le T-plates sulle strade scozzesi, notando un effetto positivo: “C’era un chiaro rallentamento degli altri veicoli in riconoscimento della targa”. Hanser spera che questo strumento possa aiutare i conducenti stranieri ad “acclimatarsi all’ambiente e all’auto”, riducendo lo stress legato all’adattamento al traffico locale e alle condizioni stradali.
L’iniziativa arriva in un momento critico. Negli ultimi anni si sono verificati diversi incidenti mortali che hanno coinvolto turisti stranieri sulle strade scozzesi, con circa 50 morti sulla sola A9 negli ultimi dieci anni. Tra questi, la tragica morte di tre turisti americani sull’A9 nel 2022 e un incidente causato da un ufficiale navale italiano che ha provocato cinque vittime nel 2018 sull’A96.
Transport Scotland ha confermato la legalità di queste targhe, che potrebbero rappresentare un passo importante verso una maggiore consapevolezza e sicurezza sulle strade delle Highlands. L’obiettivo è chiaro: ridurre gli incidenti e creare un ambiente più sicuro per tutti gli utenti della strada, locali e visitatori, con il supporto di gruppi locali come per promuovere una campagna più ampia.