YouTube continua a stringere le maglie per evitare la diffusione di video che propugnano odio, suprematismo ed estremismo violento. In un ennesimo aggiornamento delle regole la piattaforma mette al bando chi "glorifica l'ideologia nazista, intrinsecamente discriminatoria", e chi nega eventi ben documentati come l'Olocausto. Accanto a questo, si impegna a ridurre la visibilità di filmati che promettono cure miracolose e non scientifiche, o che sostengono teorie strampalate come il terrapiattismo.
In un post, YouTube spiega che le nuove norme contro il linguaggio d'odio "proibiscono in modo specifico i video che sostengono la superiorità di un gruppo per giustificare discriminazioni, segregazioni o esclusioni basate su età, sesso, razza, casta, religione, orientamento sessuale", come ad esempio l'ideologia del nazismo.
Via anche i filmati negazionisti di eventi certi e violenti come la Shoah. La piattaforma sta tuttavia studiando il modo di rendere questi filmati disponibili a ricercatori e ONG per ragioni di studio.
ansa/joe.p.