Joseph Blatter non teme l’inchiesta aperta per far luce sullo scandalo FIFA. Attraverso un’intervista rilasciata alla stampa domenicale, pur non entrando nei dettagli del caso, dichiara: “Sto bene e mi sento bene”.
A pochi giorni dalla sospensione temporanea dalla carica di presidente dell’organizzazione internazionale del calcio, racconta: “Sono un combattente, possono anche distruggermi ma non potranno mai distruggere l’opera (FIFA ndr) della mia vita”.
Secondo la NZZ am Sonntag, che cita una fonte “ben informata” all’interno della FIFA, il 79enne vallesano non gestirebbe più alcun dossier, dall’annuncio della sua partenza, il 2 giugno. Incarti che, nel frattempo, sarebbero stati affidati e gestiti da uno studio legale statunitense.
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