Svizzera

Arriva Trump, cieli "intasati"

Già arrivati i primi aerei a Zurigo, il giorno dello sbarco del presidente terrazza chiusa a pubblico e giornalisti

  • 19 gennaio 2018, 17:54
  • 8 giugno 2023, 15:10
L'arrivo del C17 a Zurigo lo scorso 14 gennaio

L'arrivo del C17 a Zurigo lo scorso 14 gennaio

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La partecipazione al WEF di Davos del presidente americano Donald Trump provocherà la chiusura al pubblico del terrazzo panoramico dell'aeroporto di Zurigo la mattina del 25 gennaio e il pomeriggio del 26. L'arrivo di Trump sarà inibito anche ai media.

Il presidente statunitense è accompagnato da una folta delegazione e da grandi quantità di materiale: domenica e giovedì sono atterrati due grossi aerei da trasporto militari, con a bordo elicottero e limousine blindate per i trasporti.

Non si potrà osservare l'arrivo del presidente

Non si potrà osservare l'arrivo del presidente

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Per tutta la durata del Forum, dal 23 al 26 gennaio, lo scalo di Kloten prevede un numero supplementare di movimenti aerei paragonabile a quello degli anni passati, ossia un migliaio. La cifra comprende anche numerosi spostamenti di elicotteri verso la località grigionese. L'incremento dei movimenti aerei inizierà già a partire da lunedì 22 gennaio e nel corso della settimana i responsabili prevedono che ci saranno ogni giorno fino a 130 atterraggi e decolli in più rispetto alla media.

L'aeroporto di Kloten dispone di 62 posti di sosta per gli aerei che trasportano le delegazioni che si recano a Davos. Altri 36 velivoli atterreranno invece all'aerodromo militare di Dübendorf.

ATS/sdr

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